Lautaro trascina l'Inter e vuole essere bandiera. Ma Suning saprà resistere agli assalti delle big?

La prodezza del Camp Nou ha stappato Lautaro Martinez. Dopo un digiuno prolungato, il Toro ha ripreso a trascinare l'Inter, mettendo in fila quattro gol dall'enorme peso (oltre che esteticamente apprezzabili) per la risalita della squadra di Inzaghi. In attesa del rientro di Lukaku, della cui presenza l'ex Racing dovrebbe essere il primo a beneficiare, il dieci nerazzurro giura fedeltà al suo club: "Spero di diventare una bandiera qui", ha sussurrato ai microfoni di Sportmediaset.

Un attaccamento che ha sin qui trovato ampio riscontro nei fatti: Lautaro ha saputo resistere alle avances delle big europee (spagnole in primis) nelle scorse sessioni di mercato, siglando un rinnovo che l'ha vincolato all'Inter fino al giugno del 2026. Al netto di eventuali cambi di proprietà, la prossima estate si ripresenterà la necessità di fare cassa con qualche pezzo pregiato, e in questo senso l'argentino sarebbe il nome più 'spendibile', per età e quotazione di mercato. Ma chissà che questa dichiarazione d'intenti non contribuisca a chiudere la porta a un suo addio futuro. Quantomeno non dopo questa stagione.