Inter, la svolta parte dall'attacco: due gol in media a partita per le punte

La svolta dell'Inter è partita dall'attacco, che è tornato un reparto per cui stropicciarsi gli occhi in senso positivo. Nelle ultime otto partite, i nerazzurri hanno segnato 24 reti, per una media di tre gol a partita che fa impallidire il dato della crisi e delle otto sfide precedenti, con soli cinque gol e tanti scivoloni che avevano messo a rischio la Champions League. I nerazzurri hanno ripreso a correre dopo la sosta di fine marzo, con un attacco da sogno: 16 reti in otto gare, due a partita. Sette per Lautaro Martinez, 5 per Lukaku, 3 per Dzeko e uno per Correa. Inzaghi aveva sempre ribadito che il vento sarebbe tornato a girare e l'astinenza offensiva era solo questione di sfortuna, ma nessuno gli aveva creduto.

Ora tutti sono tornati ad ammirare il reparto avanzato di un'Inter concentrata e implacabile, capace di mettere in fila sette successi consecutivi. Lukaku è stato uno dei trascinatori ed ora sogna l'euroderby da titolare. Non sarà facile, visto il grande match d'andata di Dzeko. L'Inter verosimilmente ripartirà da lui e Lautaro (24 gol e 10 assist stagionali), per regalarsi l'ottavo sigillo e la finale di Champions.