Saranno famosi - Esposito brillerà: l'Inter sa di avere un gioiello?

Sebastiano Esposito famoso lo è già e non solo perché gioca nell'Inter, ha esordito e ha pure segnato in serie A. Esposito è famoso perché è bravo e, a differenza di quanto accaduto in passato, pompato dai media perché merita. Eppure all'Inter ancora pare non se ne siano accorti. O meglio, l'attenzione che per ora hanno dimostrato porre sul gioiellino della cantera non è eguagliata da quella per una possibile plus valenza in caso venisse ceduto. 

Dopo l'esperienza con Antonio Conte, e l'ancora possibile partenza di Lautaro Martinez, con Simone Inzaghi il giovanissimo attaccante dell'Inter potrebbe essere messo in rampa di lancio per poter crescere già in un ambiente al top, senza la necessità di lottare per avere dieci minuti nelle sfide dei club in cui potrebbe finire, seppur anche di serie o di fascia inferiori. 

L'ultima suggestione riguarda un prestito con diritto di riscatto al Basilea. Il campionato svizzero è uno dei meno appassionanti d'Europa. Certamente per un giovane potrebbe essere allettante rischiare di raggiungere la doppia cifra alla voce gol, ma per Esposito servirebbe una maggior consapevolezza all'interno di un campionato che, da grande, dovrebbe vederlo protagonista. Insomma, dovrebbe già essere abituato ai grandi palcoscenici, alle pressioni, allo stringere i denti quando conta. Perché in Italia, in Premier, in Francia, in Germania, quando la partita conta, conta davvero. 

Per questo motivo sarebbe opportuno che l'Inter ci ripensasse e lo tenesse in rosa. Anche perché poi è inutile andare a cercare i giovani altrove quando uno bravo già lo hai in casa. Non Pinamonti: l'unico gioiello della cantera nerazzurra dai tempi di Balotelli, unico fenomeno sfornato negli ultimi 20 anni almeno, è Sebastiano Esposito.