Cosa manca all'Inter? Bellerin o Nandez sulla destra, questo è il dilemma

Cosa manca all'Inter? Bellerin o Nandez sulla destra, questo è il dilemmaTUTTOmercatoWEB.com
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giovedì 29 luglio 2021, 16:40Primo piano
di Patrick Iannarelli

Probabilmente chi ricoprirà il ruolo di esterno destro nell'Inter di Simone Inzaghi dovrà dimostrare parecchio. L'eredità da raccogliere la conosciamo bene, quanto fatto da Achraf Hakimi nella scorsa stagione rischia di mettere in difficoltà chiunque. Paragoni a parte (che inevitabilmente arriveranno), l'Inter è a caccia di un giocatore sulla corsia laterale per poter colmare il vuoto lasciato dall'esterno marocchino, passato al Paris Saint-Germain. Nelle prime uscite Darmian non ha sfigurato, ma l'obiettivo del club è quello di acquistare un giocatore che possa fare la differenza sia in Italia che in Europa: non sarà facile trovare un profilo simile, ma i nomi non mancano di certo. 

BELLERIN O NANDEZ? - L'interrogativo nasce spontaneo visto che l'obiettivo numero uno dei nerazzurri resta Nahitan Nandez, centrocampista uruguagio del Cagliari. Il giocatore ha già ricoperto il ruolo d'esterno giocando sia nel 4-3-3 di Di Francesco sia nel 3-4-2-1 di Leonardo Semplici. Un giocatore duttile che potrebbe far comodo soprattutto in mezzo al campo: all'occorrenza Inzaghi potrebbe riportarlo nel suo ruolo naturale sfruttando così la duttilità del classe '95. 

L'Inter però non ha mollato nemmeno Hector Bellerin. Lo spagnolo è un giocatore di fascia, con più gamba rispetto al centrocampista rossoblù. L'esterno dell'Arsenal ha sicuramente più esperienza internazionale e ha già giocato in modulo simile a quello scelto dall'attuale tecnico interista. La volontà è quella di trovare un accordo per entrambi i giocatori, ma il nodo che ingarbuglia le due trattative riguarda la formula. Al momento la società cerca prestiti con diritto di riscatto per poter valutare meglio l'investimento da fare, le squadre coinvolte vorrebbero monetizzare al massimo le due cessioni. Si tratta sul filo del rasoio, i nerazzurri devono necessariamente sostituire un top player con almeno due elementi di qualità.