ESCLUSIVA - Ferri: "Calhanoglu era un'opportunità. Questa squadra può fare il salto di qualità"

Hakan Calhanoglu è il nuovo colpo dell'Inter. Il turco domani sosterrà le visite mediche e sarà il primo rinforzo della sessione estiva del mercato per i nerazzurri. L'Interista ha contattato in esclusiva Riccardo Ferri per capire che cosa pensasse di lui, ma non solo.

La convince l'arrivo del turco dal Milan?
"La dirigenza dell'Inter è molto attenta a tutto ciò che si muove in questo periodo, anche in virtù delle disponibilità ridotte e degli investimenti che si possono fare. Era un'opportunità a parametro zero, è un calciatore conosciuto e che ha già impattato sul nostro campionato. Non so come andrà a finire, ma posso dire che tutti i dirigenti nerazzurri sono molto qualificati e faranno il meglio per la società".

Eriksen dovrà dire addio ai nerazzurri?
"Non sono un medico quindi non posso rispondere, ma è un infortunio importante per un atleta. Ho sentito tantissimi pareri tra cui uno degli addetti alle verifiche sulle attitudini e sulle capacità ad affrontare determinati sforzi. C'è il problema della rottura del defibrillatore impiantatogli all'interno del corpo: una frattura è ipotizzabile visti e considerati i contrasti. L'augurio però è ovviamente quello di rivederlo sul campo".

Quali dovranno essere le ambizioni dell'Inter con Inzaghi?
"Quando Conte è andato via, ha sempre lasciato una squadra competitiva, un ambiente motivato, con senso di appartenenza e le squadre poi hanno sempre ottenuto buoni risultati. Voglio dunque essere ottimista".

Inzaghi è l'uomo giusto?
"E' la scelta più oculata, dà continuità, è capace di gestire determinate situazioni... Voglio pensare positivo e credo che questa squadra possa fare addirittura un salto di qualità in Europa perché manca essere presenti e protagonisti nelle due competizioni. Inzaghi è un allenatore che ha voglia di vincere, ambizioso e l'Inter gli sta mettendo a disposizione una rosa per togliersi soddisfazioni".