Brozovic: tenerlo o sacrificarlo, è questo il dilemma. I pro e i contro della situazione del croato

Marcelo Brozovic andrà in scadenza nella prossima stagione e per il rinnovo ha chiesto sei milioni di euro all’anno. Una richiesta economica figlia anche dell’arrivo in rosa di Hakan Calhanoglu, il cui stipendio ha fatto lievitare le richieste del croato. E ora l’Inter s’interroga sul suo futuro: tenerlo o sacrificarlo, è questo il dilemma.

I PRO - Brozovic si è conquistato l’Inter nell’ultimo anno, è vero, ma non è sempre stato amore. Tra atteggiamenti sopra le righe e prestazioni che negli scorsi anni non hanno convinto, la carriera di Brozovic all’Inter è stata sempre fra luci e ombre. In più, la grande crescita sotto la gestione Conte non è detto che venga confermata anche con Inzaghi. E quindi dopo una buona stagione potrebbe essere un’affare, anche per le casse nerazzurre, sacrificare il croato con all’orizzonte un sostituto che affascina: Miralem Pjanic.

I CONTRO - Brozovic è stato uno degli uomini chiave nello scudetto dell’Inter di Conte. Con l’ex allenatore Brozovic era uno degli intoccabili diventando un play perfetto davanti alla difesa. Con l’arrivo di Calhanoglu e la propensione offensiva anche di Barella, Brozovic rappresenta lo specchio perfetto sia per ispirare la manovra sia per svolgere i compiti di difesa maggiori rispetto agli altri due. In più a 28 anni, arrivato alla sua settima stagione in nerazzurro, è nel pieno della sua carriera e trovare un sostituto che possa rimpiazzarlo non è impresa semplice.