Youth League, le pagelle dell'Inter: Pelamatti e Di Maggio spingono, Esposito isolato

Barcellona-Inter (Youth League) 2-0

Calligaris 6 - Barberà lo infila con un colpo da biliardo sul primo palo: la conclusione non è irresistibile, ma lui ha poco tempo per accartocciarsi. Incolpevole anche sul colpo del k.o. blaugrana.

Guercio 6,5 - Un po' di rodaggio per prendere le misure al pungolante Alarcon, poi sale di tono e sale in cattedra. Chivu lo catechizza in tempo reale, lui ci mette fisicità e senso dell'anticipo.

Stabile 6 - Una minuscola indecisione nel primo tempo, ma la sua gara è costellata di tante buone letture. Guida il terzetto e coordina i movimenti con quelli dei due braccetti.

Fontanarosa 6 - Il centro-sinistra è nel complesso ben presidiato. E se in un paio di occasioni deborda un po' riesce comunque a camuffarlo con un pizzico di mestiere.

Zanotti 6 - La certezza di questa squadra: dispone di quel pizzico di malizia in più che a questi livelli risulta amplificata, difende senza deragliare e spinge quando ne ha l'opportunità.

Andersen 6 - I radar della difesa blaugrana faticano a intercettare le traiettorie dei suoi inserimenti. Caustico soprattutto nelle combinazioni sulla trequarti: tra i più brillanti nel primo tempo. Dal 68' Kamate 6 - Vicinissimo al gol nel finale.

Bonavita 5,5 - Il più in ombra nella cerniera in mezzo al campo. Alterna qualche buon disimpegno a sbavature disseminate qua e là nel suo pomeriggio. Nessuna topica, ma oggi forse occorreva qualcosa in più. Dal 68' Grygar 6 - Buona iniezione di energie.

Di Maggio 6,5 - I primi minuti fanno presagire una 'carneficina' che in realtà non avviene. Esce dalle sabbie mobili ed è tra i più coinvolti in transizione, anche se nel primo tempo spreca un'occasionissima con un colpo di testa smorzato in piena area. Dal 79' Martini s.v.

Pelamatti 6,5 - Akomach promette tempesta, ma finisce per produrre una pioggerellina quasi impercettibile. Merito anche dell'esterno nerazzurro, che attacca e difende con qualità e nerbo.

Esposito 5 - Oggi è il grande assente: poco efficace nel lavoro di sponda e mai graffiante in zona Astralaga. Dal 68' Iliev 6 - Poco tempo per proporsi: voto politico.

Zefi 6,5 - Un po' come il Barcellona visto oggi: guizzante e pericoloso tra le linee, anche se gli manca un po' di sintesi. A ridosso dell'intervallo strozza troppo il mancino e spreca un'occasione che avrebbe condotto al pari. Resta però uno dei più elettrici di questo pomeriggio. Dall'82' Quieto s.v.

Cristian Chivu 6 - Il risultato finale è lo stesso di una settimana fa, ma l'Inter di oggi ha messo lungamente in difficoltà il Barcellona. Un buon segnale: l'avversario era superiore, ma non lo si è avvertito, se non marginalmente.