Youth League, l'Inter sprofonda al Breda: il Barcellona schianta i nerazzurri 6-1

E l'Inter Primavera crolla anche in Youth League. La squadra di mister Chivu, infatti, dopo l'ennesima prova deludente offerta in campionato tre giorni fa, contro il Barcellona viene completamente annichilita: 1-6 il risultato finale al Breda e crisi ormai nerissima per i nerazzurrini.

Nerazzurri in balia dei blaugrana per quarantacinque minuti

Avvio di gara da incubo per i nerazzurri, che sin da subito subiscono il palleggio infinito dei catalani. E senza neanche avere il tempo di respirare, la squadra di Oscar Lopez rompe gli equilibri. Al 5' Riad raccoglie il corner perfetto di Unai Hernandez e di testa supera immediatamente Calligaris. Il Barça non si accontenta e quattro minuti dopo sfiora addirittura il raddoppio con Barbera, dopo una spettacolare iniziativa personale di Akomach. Raddoppio che infatti arriva al 20', sempre in seguito ad angolo al bacio di Unai Hernandez: questa volta è Fernandez a svettare in area meneghina, spiazzando Calligaris con un precisa incornata. Prima dell'intervallo Stante trattiene Barbera, giunto ad un passo dallo specchio interista, e il direttore di gara non può che assegnare il calcio di rigore agli ospiti, mostrando inoltre il cartellino rosso al numero due di Chivu: Barbera dal dischetto cala dunque il tris.

I ragazzi di Chivu sprofondano nella ripresa

Nella ripresa il Barcellona non cambia lo spartito, continuando a palleggiare in cerca di varchi. Al 54' Akomach semina il panico sulla trequarti rivale ma poi di mancino spara alto. Sei minuti più tardi è invece Garrido a sfiorare il poker, con un favoloso pallonetto. Solo al 66' arriva il primo vero squillo dei nerazzurri, con la doppia occasione Curatolo-Kamate, con quest'ultimo che centra in pieno la traversa alle spalle di Astralaga. I Blaugrana capiscono allora di non poter abbassare il livello di attenzione e con tre sfuriate chiudono i conti. Prima con Barbera - che sfrutta al meglio il servizio di Garrido - , poi con Unai Hernandez e il neoentrato Paz. Nel finale l'Inter trova almeno il gol della bandiera con Fontanarosa, che trasforma il calcio di rigore conquistato da Zefi. Ma la sostanza non cambia: è una sconfitta che rischia di lasciare trascichi importanti tra le file nerazzurre.