Primavera - Una pazza Inter supera l’Atalanta per 3-2 e trova il primo successo stagionale
La nuova Inter di mister Cristian Chivu, tra le proprie mura, in un match a dir poco rocambolesco, batte l’Atalanta per 3-2 e inizia al meglio la nuova stagione del campionato Primavera 1.
Beneamata che parte subito forte e sfiora il vantaggio già nei primi cinque minuti di gara, prima con Carboni e poi con Nunziatini. Ma al 13' arriva il primo squillo degli ospiti: sugli sviluppi di un corner, Giovane salta più in alto di tutti e colpisce il montante. L’Inter non ci sta e al 16' Abiuso scappa sull'out di destra, fa partire il traversone e trova la testa di Jurgens, che non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Al 22’ è ancora l’attaccante estone ad impensierire la Dea. Jurgens viene infatti servito in profondità, penetra in area e di destro conclude verso la porta rivale: Dajcar intuisce e, in due tempi, fa sua la sfera. I ragazzi di Chivu continuano a premere il piede sull’acceleratore e al 29' sfiorano nuovamente la rete. In seguito ad un calcio d’angolo battuto da Owusu, Hoti svetta in area di rigore e ci prova di testa, ma la difesa atalantina riesce a murare la sua conclusione. E al 35’ l’Inter passa in vantaggio. Su una conclusione di Zanotti, la palla viene sporcata dalla retroguardia bergamasca. Abiuso raccoglie il pallone vagante e scarica il destro, trafiggendo Dajcar. Passa un minuto e i nerazzurri trovano immediatamente il raddoppio. Ripartenza veloce guidata da Owusu, che serve in area Jurgens. L'estone colpisce la traversa, ma sulla sfera piomba Fabbian che deposita in rete senza grossi problemi.
Nella seconda frazione gli ospiti alzano i ritmi e provano ad impensierire i meneghini con un paio di buone iniziative. L’Inter si difende bene e non corre rischi fino al 71’, minuto nel quale la Dea accorcia le distanze. Omar riceve sul fronte mancino e prova la soluzione personale. Il fantasista atalantino infatti penetra in area, si accentra e scarica un destro potentissimo superando Botis. Ma l’Atalanta non si accontenta e al 80’ trova il pari ancora con Omar. Oliveri, dalla destra, fa partire un fantastico cross e trova la testa di Omar, che non dà scampo a Botis e pareggia così i conti. L’Inter però non muore mai e al 86’, dopo un secondo tempo a dir poco anonimo, si riporta in vantaggio. Peschetola, dal fronte destro, pennella in area e trova dall'altra parte Carboni, che di piattone buca l'incolpevole Dajcar. E dopo tre minuti di recupero Di Cairano decreta la fine della gara. Nonostante il rocambolesco 3-2, parliamo di un grande inizio di stagione per i ragazzi di Cristian Chivu, che superano un osso duro come la Dea e conquistano così i primi tre punti del nuovo corso.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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