Primavera, le pagelle dell'Inter – Tutti da rimandare. Si salvano solo Iliev e Peschetola

Primavera, le pagelle dell'Inter – Tutti da rimandare. Si salvano solo Iliev e PeschetolaTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 18 dicembre 2021, 13:21Primavera
di Mattia Alfano

Risultato finale: Lecce-Inter 2-1

Botis 5,5 – Non ha colpe sulla prima rete giallorossa: la conclusione di Salomaa è ben angolata. Ha invece qualche responsabilità sul raddoppio di Vulturar, che lo sorprende con un traversone certamente insidioso ma non imparabile.

Dervishi 5 – Cerca di farsi vedere in avanti, sia nella prima che nella seconda frazione. Nizet, però, da quella parte fa un po’ quello che vuole. Dal 80’ Silvestro s.v.

Matjaz 5 – Salomaa e Back, con continui scambi di posizione, gli fanno girare la testa. Non a caso i salentini trionfano sì con un solo gol di scarto, ma avendo colpito per ben tre volte il legno.

Fontanarosa 5 – Vale lo stesso discorso del compagno di reparto. Non resta incollato a Salomaa, che più volte nella ripresa ha l’occasione per realizzare la doppietta personale.  

Carboni 5 – Nel primo quarto d’ora è uno dei pochi a prendere seriamente l’iniziativa. Anche lui poi sovrastato dalla brillantezza degli attaccanti di Grieco.

Fabbian 5 – Irriconoscibile, sempre in ritardo su Macrì e non strappa mai il campo.

Sangalli 5,5 – Lotta inizialmente in mediana, provando ad oscurare Back e Salomaa. Poco svelto nelle giocate, non dà il giusto ritmo ai suoi compagni. Dal 67’ Nunziatini 5,5 – Entra e si fa immediatamente ammonire. Non dà nessuna svolta al match.

Andersen 5 – Impalpabile, è il simbolo dell’Inter vista oggi a Lecce. Dal 45’ Peschetola 6 – Dà come sempre un po’ di brio alla fase offensiva dei nerazzurri. Suo l’assist da calcio d’angolo per il colpo di testa vincente di Iliev.

Casadei 5,5 – Nella ripresa va vicinissimo all’ennesimo gol di testa. Ma resta la prestazione a dir poco opaca. Non dà mai il cambio di marcia al centrocampo interista.

Curatolo 5,5 – Insieme a Carboni è l’unico che inizialmente cerca l’uno contro uno per scardinare il muro giallorosso. Si scioglie però col passare dei minuti. Dal 67’ Owusu 5,5 – Qualche buona iniziativa nei minuti di finali, ma nulla di più.

Abiuso 5 – Un fantasma. Sempre sovrastato dai centrali di Grieco. Dal 45’ Iliev 6,5 – Sicuramente più vivace del compagno sostituito. Accorcia lui le distanze con una bella incornata che non lascia scampo a Borbei.