Primavera, l’Inter non va oltre il pari con l'Atalanta: 1-1 il finale al Bortolotti

L’Inter di mister Chivu, al Centro Sportivo Bortolotti di Bergamo, non va oltre l'1-1 contro l'Atalanta di Brambilla: un punto prezioso per i ragazzi di Chivu, ancora però poco convincenti dopo i ko rimediati contro Samp e Zilina. Ma cerchiamo di ripercorrere insieme i momenti più importanti della sfida tra i bergamaschi e i meneghini.

Casadei ci prova ma Sidibe colpisce

Inter che parte forte e, dopo appena cinque minuti dal calcio d’inizio, va ad un passo dal gol del vantaggio. Dagli sviluppi di un corner battuto da Valentin Carboni, Casadei svetta in area bergamasca ma tutto solo, di testa, non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Ma è la Dea a sbloccare il match. Al 10’, infatti, Pagani sfugge a Matjaz e appoggia per Sidibe, che non ci pensa due volte e, di destro, infila Rovida. L’Inter fatica a reagire e non riesce a prendere le contromisure proprio a quel Sidibe, che tra le linee fa un po’ quello che vuole. La squadra di Brambilla difende alta, chiudendo tutti gli spazi e, intorno alla mezz’ora, sfiora il raddoppio con Renault che calcia a lato dopo un errore in uscita di Rovida. Poco prima dell’intervallo, però, i ragazzi di mister Chivu danno cenni di vita e il solito Casadei piomba su una respinta della retroguardia atalantina e quasi sorprende Sassi, con una bella conclusione tagliente.

Casadei regala un punto prezioso a mister Chivu

Ad inizio seconda frazione succede un po’ di tutto, con l’Inter che pareggia immediatamente i conti con Casadei - che buca Sassi dopo lo splendido corner battuto da Valentin Carboni - e poi rischia di ripassare in svantaggio. Nel giro di un paio di minuti, infatti, l’Atalanta ha due occasioni limpidissime prima con Oliveri e poi con Pagani, entrambi fermati da un ottimo Rovida. L’Atalanta non arretra e intorno all’ora di gioco fa venire ancora una volta i brividi alla retroguardia di Chivu, perché Renault si fionda sullo scarico di De Nipoti ma, tutto solo in area, calcia incredibilmente a lato. Ma col passare dei minuti le squadre provano a ragionare, senza forzare troppo la giocata, accontentandosi del pareggio. Pareggio che infatti, dopo quattro minuti di recupero, viene decretato dal direttore di gara: 1-1 il finale al Bortolotti e Inter che porta a casa comunque un buon punto, ma non può dirsi completamente guarita dopo i due ko consecutivi rimediati contro Samp e Zilina.