Primavera, l'Inter fa suo il Derby d'Italia: Juventus travolta 3-0

L’Inter Primavera di mister Chivu trionfa nel Derby d’Italia. I nerazzurrini, allo Juventus Training Center, travolgono infatti per 3-0 i bianconeri di Bonatti e agganciano così il terzo posto in classifica. Ma cerchiamo di ripercorrere insieme i momenti più importanti della sfida tra la Vecchia Signora e la Beneamata.

Il forcing nerazzurro e l’incornata vincente di Hoti

Nerazzurri che, sin dalle prime battute, provano a prendere in mano le redini del match e, dopo appena tre minuti dal calcio d’inizio, vanno ad un passo dal vantaggio. Zuberek sfonda in area bianconera e con uno scarico all’indietro trova Jurgens, che di prima intenzione va al tiro e colpisce in pieno la traversa. Le squadre si studiano ma è sempre l’Inter a sfiorare la rete. Al 16’, infatti, Zuberek con una fantastica rovesciata fa venire letteralmente i brividi ai bianconeri. Ed è solo il preludio di ciò che avviene sei minuti dopo, perché la Beneamata trova il meritato vantaggio. Peschetola, dagli sviluppi di un corner, pennella per Hoti, che anticipa tutti e di testa supera Senko. La Juventus però non ci sta e prima dell’intervallo va ad un passo dal pareggio, grazie ad una bella iniziativa di Maressa, sfuggito completamente alla retroguardia di mister Chivu.

L’espulsione di Cerri e il sigillo di Jurgens

Juventus che rientra in campo con la chiara intenzione di aggredire la Beneamata. Ma i bianconeri si tagliano da soli le gambe, perché al 55’ Cerri si rivolge in maniera decisamente poco educata nei confronti del direttore di gara, che gli mostra due cartellini gialli nel giro di pochi istanti e lo spedisce così negli spogliatoi. I padroni di casa si gettano comunque in avanti e al 64’ impensieriscono i nerazzurri con il bel colpo di testa di Iling, che di un soffio non trova la porta difesa da Rovida. L’Inter gestisce il vantaggio con estrema lucidità e al 76’ chiude la partita, con un contropiede micidiale. Valentin Carboni, subentrato a Peschetola, guida la ripartenza nerazzurra e poi premia il movimento senza palla di Jurgens: l’estone di destro infila Senko e mette il sigillo sul match. L’Inter non si accontenta e al 83’ cala il tris. Senko infatti pasticcia con Nzouango e regala la sfera ad Abiuso che, con la porta sguarnita, non può che depositare in rete, partecipando così alla festa nerazzurra. L’Inter dunque fa suo il Derby d’Italia e centra il secondo successo consecutivo in campionato: nerazzurri ora al terzo posto in classifica.