Chivu il predestinato: l'Inter se lo tiene stretto ma è tempo di riflessioni

Cristian Chivu è senza dubbio l'artefice dell'impresa compiuta dall'Inter Primavera, che ieri sera al Mapei Stadium si è laureata Campione d'Italia per la decima volta nella sua storia. Un successo straordinario per i nerazzurrini, che da sfavoriti sono riusciti ad avere la meglio su una Roma che aveva letteralmente dominato la Regular Season. Un trionfo appunto firmato Cristian Chivu, che ha plasmato una squadra che proprio non riesce a contemplare la sconfitta. Ma se da una parte l'Inter ci tiene a ribadire la fiducia verso il proprio tecnico, l'ex difensore al termine della finale scudetto ha preferito schivare le domande sul proprio futuro. 

Il percorso di un predestinato

Cristian Chivu, ritiratosi dal calcio giocato nel 2014 dopo sette anni disputati in maglia nerazzurra, inizia la carriera da allenatore proprio all'Inter. La sua avventura parte nel 2018 guidando prima l'Under-14, poi l'Under-17 e infine l'Under-18. Ma la scorsa estate da Viale della Liberazione arriva un'ulteriore promozione: eredita da Armando Madonna la panchina della Primavera. Imposta immediatamente la sua squadra con il rombo: un 4-3-1-2, che rispetto all'undici di Madonna - più d'attesa - predilige un calcio di possesso, poco incline a subire il ritmo degli avversari. Un'impostazione che alla lunga premia Chivu e i suoi ragazzi, che dopo il ko di Firenze, avvenuto in febbraio, inanellano la bellezza di 17 risultati utili consecutivi - tra campionato e Final Six - che culminano appunto con la vittoria scudetto. 

Le inevitabili riflessioni sul proprio futuro 

Un'impresa compiuta alla prima stagione da tecnico della Primavera, che non può esser solo frutto del caso. E la prima a saperlo è la società interista, che anche ieri sera, nel pre-finale, ha voluto ribadire la propria soddisfazione per il lavoro svolto dal tecnico romeno: "Il suo futuro è qui, - chiarisce il direttore del settore giovanile dell'Inter Roberto Samaden a Sportitalia - la nostra logica è di medio periodo e non legata al risultato finale. Noi siamo contenti di andare avanti con lui e lui con noi, a meno che arrivino altre offerte". Ed è quest'ultima frase che forse fa preoccupare i tifosi nerazzurri, anche perché mister Chivu nel post partita non ha di certo escluso un futuro lontano da Milano: "Mi fa sicuramente piacere la fiducia della società. Vedremo più avanti. Sono pronto ad accettare le sfide". Certo, ad oggi, Cristian Chivu resta incollato alla panchina dell'Inter Primavera, ma dopo un percorso simile - e un trionfo del genere - è chiaro che nella mente di un tecnico possa balenare anche l'idea di aver, forse, chiuso un cerchio.