Jacobelli: "Inzaghi ha fatto qualcosa di straordinario, avanti con lui"
Nel corso dell'appuntamento odierno con L'Editoriale è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio Xavier Jacobelli. Queste le sue parole:
È la finale di Inzaghi?
“Il campo non mente, il tempo è galantuomo. La finale è arrivata dopo 13 anni, il riconoscimento del lavoro di Inzaghi che ha fatto un qualcosa di straordinario andando avanti nonostante le tante critiche. L’Inter deve andare avanti con lui. Questo risultato permette anche al calcio italiano di vedere una formazione pronta a dare battaglia in una finale di Champions League, per noi è solo una notizia positiva.”
D’accordo con le parole di Maldini nel post partita?
“Si, 8 è il voto giusto per descrivere la stagione del Milan. Non dimentichiamoci da dove è partita la squadra, da quel 5-0 a bergamo contro l’Atalanta da cui poi si è trovato equilibrio. I rossoneri hanno vinto uno scudetto, sono arrivati in semifinale di Champions, il lavoro c’è stato. Maldini ha fatto bene a sottolineare come in un percorso di crescita ci siano anche delusioni così cocenti”.
Che partita si aspetta tra Real Madrid e Manchester City?
“Molto equilibrata, aperta a qualsiasi risultato. Da una parte l’esperienza di Ancelotti, dall’altra un City più maturo. I Citizens vogliono arrivare fino in fondo, sfatare un tabù che dura da tanto tempo, gli ingredienti ci sono tutti per godersi un bello spettacolo. La storia della Champions è fatta di storie sorprendenti, chiunque sia l’avversaria l’Inter se la potrà giocare assolutamente, ha ritrovato al momento giusto le individualità che sono mancate nell’arco della stagione, che permettono a Inzaghi di essere performante ed inserire le forze al momento giusto”.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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