Visnadi: "Caso Curve? Non vorrei che si sia passati da un estremo all’altro"

Gianni Visnadi ha offerto una riflessione articolata sulla crescente tensione tra la Curva Nord e la società Inter, in particolare dopo il blocco di numerosi abbonamenti stagionali destinati a storici tifosi e ultras del club. Intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva, Visnadi ha espresso perplessità sul cambiamento drastico nell’atteggiamento del club nerazzurro: "Non vorrei che si sia passati da un estremo all’altro", ha affermato.

Secondo Visnadi, è probabile che le recenti decisioni siano state influenzate anche da pressioni esterne, forse da parte della Procura, vista la presenza di episodi di violenza che hanno sollevato interrogativi sul funzionamento interno della curva e sui rapporti tra tifosi organizzati. Tuttavia, ha messo in discussione la coerenza di alcune azioni delle società calcistiche coinvolte: "Inter e Milan si sono costituite parte civile dopo aver parlato e discusso con gli ultras interessati. Questo mi sembra molto discutibile".

Infine, sull'esclusione di alcuni tifosi dalla campagna abbonamenti, Visnadi ha tagliato corto con una nota polemica ma pragmatica: "A casa sua, ognuno fa quel che vuole". Un commento che sottolinea come, al di là delle critiche, ogni club resti comunque libero di stabilire regole d’accesso ai propri spazi, anche a costo di rompere legami storici con una parte del proprio tifo organizzato.