Vanni a Radio Nerazzurra: "Se la partita contava, il rigore su Manè l'avrebbero dato"

Vanni a Radio Nerazzurra: "Se la partita contava, il rigore su Manè l'avrebbero dato"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 2 novembre 2022, 11:20News
di Arturo Calcagni

Intervenuto sulle frequenze di 'Radio Nerazzurra' Franco Vanni, collega de 'La Repubblica', si è soffermato sul clima all'Allianz Arena in occasione di Bayern Monaco-Inter: "Ho visto gli striscioni di vari club nerazzurri, sotto il punto di vista è stata una partita normalissima. All'inizio ci sono stati vari cori, poi sotto l'1-0 il clima è leggermente cambiato. E' stato esposto anche uno striscione in onore di Vittorio Baiocchi".  

"Gosens è stato un po' falloso ma ha fatto una buona partita, l'ho visto carico e grintoso - ha poi aggiunto Vanni nel corso della trasmissione 'L'Interista' soffermandosi sui singoli -. Asllani e Bellanova invece gli ho visti acerbi. L'ex Atalanta era spaventato dietro, l'albanese ha fatto rimpiangere Brozovic e pure Calhanoglu. Non è ancora pronto per fare il regista in grandi palcoscenici, ma è normale. Vanno aspettati. Lautaro e Barella invece, sono arrivati a Milano già pronti".

L'episodio del rigore non concesso per il fallo di Manè: "Fosse stata una partita che contava, penso che il rigore lo avrebbero concesso. Ha applicato la norma più della parte della salute. Con la qualificazione in palio penso che avrebbe deciso diversamente, quello è rigore. Skriniar resta? Con la qualificazione agli ottavi l'Inter incassa 55 milioni: servono anche per far restare lui. La cosa non chiara invece riguarda Lukaku: ci sono tante domande da porsi. Lui è costato 25 milioni in un anno, è legittimo che qualcuno possa pensare ora che si poteva fare di meglio. Forse era giusto l'affare a giugno, per il futuro invece è corretto riflettere alla luce degli infortuni. La risposta se tenerlo no arriverà nella seconda parte della stagione. Per la Juve l'unico dubbio di formazione è quello tra Acerbi e De Vrij in difesa. Ora comunque ci sono quattro giorni pieni per preparare la sfida di Torino. La formazione sarà quella base".