Ulivieri sulle dimissioni di Mancini: "Non mi sono garbati né i tempi né i modi"
"Non mi sono garbati né i tempi né i modi. Si poteva fare tutto in una maniera diversa". Renzo Ulivieri, presidente dell'Assoallenatori, commenta così le dimissioni di Roberto Mancini ai taccuini de La Gazzetta dello Sport: "La Federcalcio - sottolinea - oggi ha due compiti importanti: deve trovare in fretta l'allenatore per la Nazionale maschile, che tra un paio di settimane è attesa da partite fondamentali per la qualificazione all'Europeo, e deve anche trovare l'allenatore per la Nazionale femminile. Non vorrei che il movimento del calcio delle donne passasse in secondo piano".
Ulivieri si è poi soffermato sulla possibilità che possa essere Spalletti a raccogliere l'eredità di Mancini: "Sarebbe una scelta azzeccata. Anche Antonio Conte andrebbe bene, per carità. In Italia abbiamo ottimi allenatori. Luciano ha maturato una notevole esperienza anche a livello internazionale e questo può fare la differenza. Ripeto: può essere l'uomo giusto per fare quello di cui c'è bisogno".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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