Toni: "Napoli-Inter avanti sulle rivali. Fossi la Juve, prenderei Tonali e... Chiesa"

Toni: "Napoli-Inter avanti sulle rivali. Fossi la Juve, prenderei Tonali e... Chiesa"
Ieri alle 18:16News
di Marco Corradi

Nel suo intervento ai microfoni della Gazzetta dello Sport, Luca Toni si sofferma così sulla stagione che ci attende: "Il Napoli di Conte è campione d’Italia in carica, si è mosso bene e in anticipo sul mercato e ha aggiunto un top come De Bruyne. L’Inter ha cambiato allenatore, ma la squadra è più o meno quella e se aggiunge Lookman… Il Milan é ripartito da Allegri e avrà Modric, uno che ha scritto la storia negli ultimi anni. E la Juventus deve dare del gas se vuole avvicinarsi alle prime e tornare a lottare per lo scudetto".

Cosa intende per “dare del gas”?

"Le cessioni di alcuni giocatori importanti stanno rallentando il mercato dei bianconeri, ma se dai via Vlahovic ti servono 2-3 colpi forti. In questo momento c’è molta distanza tra la Juventus e la coppia Napoli-Inter. E il Milan di Allegri, non avendo le Coppe, potrà concentrarsi soltanto sul campionato. A volte è un vantaggio avere un solo impegno, anche se le notti europee portano entusiasmo. Ai bianconeri manca qualcosa, però sono convinto che interverranno e alla fine Tudor sarà competitivo".

Pjanic punterebbe tutto su Tonali: concorda?

"Tonali lo proverei a prendere tutta la vita: è caro, ma è uno che ti cambia il centrocampo. Fossi nella Juventus, riporterei a casa in prestito Chiesa. Al Liverpool è fuori dal progetto, punterei sulla sua voglia di riscattarsi".

Vlahovic da mister 70 milioni è diventato un esubero: lo vedrebbe bene al Milan?

"Passare da re del mercato a fuori progetto è una bella differenza, ma se guadagna molto non è colpa sua. Dusan i suoi gol li segnerà sempre, lo vedrei bene in tutte le squadre di Serie A. Ma una cosa è certa: David ha numeri importanti, ma se cedi Vlahovic poi ti serve un’altra punta da 20 gol".

Allegri ha iniziato il precampionato con Leao centravanti: la convince l’esperimento?

"Non tanto, penso che Rafa abbia bisogno di spazio e di partire largo per essere devastante nell’uno contro uno. L’arrivo di Modric aiuterà anche lui: l’ex Real Madrid è un campione e con una sola partita a settimana sarà gestito al meglio da Allegri e farà la differenza, come De Bruyne a Napoli".