Stringara a RadioNerazzura: "Non era tutta colpa di Inzaghi. Skriniar? Ci mette l'anima, ma non è un leader"

Paolo Stringara, intervenuto ai microfoni de 'L'Interista', programma in onda su Radio Nerazzurra, ha parlato delle responsabilità di Simone Inzaghi in questo inizio di stagione: "Alcuni allenatori incidono molto, altri meno. Guardiola ha un certo peso, perché oltre al campo lavora tanto sulla testa. Allegri invece è più un gestore. Inzaghi si trova in mezzo a queste due tipologie: ha avuto qualche responsabilità ma le hanno avute anche i giocatori, che poi infatti si sono sentiti responsabilizzati: perché non era tutta colpa di Inzaghi. Poi quando ti inizia a girare bene, scatta la magia. Però non c'è sempre una logica. Ci sono dei momenti dove ti riesce tutto, altri dove non ti riesce niente".

Il cambio d'allenatore a stagione in corso. "Quando cambi allenatore a volte trovi la svolta, pensiamo al Monza. Vero però che è più facile forse salvarsi rispetto che a vincere lo scudetto. Ma comunque non erano i tempi per fare un cambio in panchina: non girava niente e poi in poche settimane è cambiato il mondo. Le responsabilità vanno sempre suddivise, anche con la stessa società: in caso contrario dai solamente alibi ai giocatori". 

Il futuro di Skriniar. "Secondo me non è un giocatore identitario. Senza dubbio è un buon giocatore: ci mette l'anima, è molto generoso, dà sempre tutto ma non lo vedo con questa grande responsabilità. Per me non ha un grandissimo spessore. La leadership la devo vedere anche in campo e io faccio fatica a vedere in lui un leader tecnico o caratteriale". 

La questione nuovo stadio. "Pensare a solo 60mila spettatori mi fa un brutto effetto: trovare i biglietti sarà difficile e aumenterà il loro prezzo. E po una piazza come Milano ha sempre avuto uno stadio pazzesco. Non capisco questo gioco al ribasso. La capienza deve rimanere quella. Anche perché poi magari ti servirà addirittura ampliarlo in futuro". 

Il nuovo ruolo di Calhanoglu. "Davanti alla difesa ha fatto molto bene, mi piace tantissimo e non ha fatto rimpiangere Brozovic. Se ce lo avesse la Juventus, risolverebbe tutti i suoi problemi a centrocampo".