Stankovic-Brugge, si continua a trattare: si può chiudere a 20 milioni con recompra

La trattativa tra Inter e Club Brugge per Aleksandar Stankovic prosegue, ma si trova ancora in una fase di stallo. Dopo l’incontro avvenuto nei giorni scorsi nella sede nerazzurra con i dirigenti del club belga, la situazione sembra essersi momentaneamente arenata, nonostante l’intesa di massima raggiunta su un punto chiave: la formula del trasferimento.

Il Club Brugge vuole Stankovic in prestito con diritto di riscatto fissato attorno ai 10 milioni di euro. Su questo, le parti sembrano essersi accordate. Tuttavia, a complicare il buon esito dell’operazione è la clausola di recompra che l’Inter vuole inserire, con l’obiettivo di mantenere un certo controllo sul futuro del centrocampista classe 2005, figlio dell’ex leggenda nerazzurra Dejan Stankovic.

Come riferito da Manuele Baiocchini su Sky Sport, il nodo centrale resta proprio la cifra del contro-riscatto. Inizialmente, l’Inter aveva fissato la recompra su numeri molto elevati — tra 28 e 29 milioni di euro — una valutazione che ha provocato anche qualche malumore tra i tifosi, considerandola eccessiva. Nei giorni successivi, la cifra è scesa prima a 24-25 milioni, e ora si parla di un possibile assestamento intorno ai 20 milioni di euro.

Questa continua oscillazione dimostra come le trattative siano ancora aperte e lontane da una chiusura definitiva. L’Inter proverà a mantenere il diritto di riacquisto a cifre ritenute congrue, mentre il Club Brugge valuta attentamente l’impatto che tale clausola potrebbe avere su una possibile futura rivendita del giocatore.