Simonelli: "Spareggio Scudetto? Propongo ritorno al vecchio criterio se una delle 2 è in finale di Champions"

"Oggi lo spareggio si giocherebbe a Milano. Roma è un’ipotesi solo se arrivasse un provvedimento del Viminale che vieti la trasferta ai tifosi napoletani". Il presidente della Lega Serie A Ezio Simonelli ha proposto un cambio di regola per lo spareggio Scudetto, in caso di corse come quest'anno tra Napoli e Inter:

"Lo spareggio è il massimo della sportività. Assegnare un campionato durato 38 giornate con grandi sacrifici delle squadre per la differenza reti non è il massimo. Quando si è deciso di introdurre lo spareggio in caso di arrivo a pari punti, è stata una scelta bella, sia dal punto di vista sportivo che mediatico. Peccato che quest’anno questa bella idea si sia scontrata con un calendario super intenso e con una squadra come l’Inter che si gioca la finale di Champions".

"Metterei una regola: se una delle due squadre coinvolte nello spareggio è finalista in Champions, allora si torna alla vecchia regola della classifica avulsa o della differenza reti. Così si salvaguarda la competitività del campionato senza penalizzare chi si gioca un trofeo europeo. Se capita un caso eccezionale come quest’anno, vince la squadra che avrebbe vinto secondo il vecchio criterio".