Scanzi: "Gli inglesi non sanno vincere e non sanno neanche perdere"

Gli inglesi stanno continuando a coprirsi di ridicolo.

Dopo avere esultato prima di giocare; dopo avere straparlato di “riportare il calcio a casa”; dopo avere fischiato l’inno di Mameli; dopo avere giocato malissimo, a parte i primi minuti; dopo avere sprecato il fattore casalingo, un gol di vantaggio, un rigore di vantaggio, etc; dopo essersi tolti (quasi tutti) la medaglia dal collo, come tanti bambini stizziti.

Dopo tutto questo, molti tifosi inglesi (come quelli francesi) hanno lanciato una petizione per rigiocare la partita. Strepitosa la motivazione: “La partita non è stata affatto corretta. L'Italia ha ricevuto un solo cartellino giallo per aver trascinato i giocatori dell’Inghilterra come se fossero schiavi. Dopo tutte quelle spinte, gli strattonamenti e quei colpi non regolati come ha potuto vincere l’Italia?".

È difficile immaginare una reazione così patetica e così ridicola. E tutto questo spiace, perché l’Inghilterra è una nazione nobilissima. Purtroppo per loro, però, nel calcio non solo non sanno vincere: non sanno neanche perdere.

E' quanto scritto da Andrea Scanzi sulla sua pagina facebook a proposito della reazione alla sconfitta dei tifosi e della stampa inglese