Sacchi: "Dall'Inter il solito vizio all'italiana, Dimarco ha spaccato la gara. Certe scene pessime"
"La partita è stata vivace anche grazie all'immediato vantaggio dell'Inter. Il pubblico non si è annoiato e questo è molto importante". Esordisce così alla 'Gazzetta' Arrigo Sacchi, intervistato il giorno dopo la finale di Coppa Italia che ha visto trionfare i nerazzurri. "Ai supplementari poteva vincere l'una o l'altra, sono sincero - ha aggiunto l'ex allenatore -. Hanno deciso gli episodi che sono stati a favore dell'Inter. Nel complesso è stata una sfida molto all'italiana".
"Dico gara all'italiana perchè abbiamo visto contropiedi da una parte all'altra, rapidi capovolgimenti e assembramenti intorno all'arbitro. Ecco, qui vorrei aprire una parantesi: anche se la partita è importante, certe scene non si possono vedere. Ci vogliono educazione e rispetto, e invece l'arbitro ha fatto una fatica tremenda. Dopo il gol di Barella, una esecuzione stupenda, mi aspettavo che i nerazzurri spingessero sull'acceleratore. E invece si sono messi dietro, il solito vizio all'italiana. Inzaghi ha poi inserito Dimarco: lui ha spezzato la partita. Lui è stata la variante giusta, così l'Inter ha cominciato a macinare gioco" ha concluso Sacchi.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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