No alle perdite di tempo, l'IFAB pensa: e se fossero solo i capitani a parlare con gli arbitri?
Durante la riunione tra gruppi consultivi tecnici e calcistici dell’International Football Association Board (IFAB) è sorta una questione che, più di tutte, l'organismo che dispone il regolamento del gioco migliorare: il comportamento dei giocatori nei confronti degli ufficiali di gara, con conseguenze sui tempi di gioco. Stando a Calcio & Finanza, l'intenzione è di adoperare un approccio più inflessibile verso giocatori e staff delle squadre in campo. E dopo vari colloqui e confronti si è arrivata a una proposta interessante: per evitare le perdite di tempo si potrebbe decidere di concedere solo ai capitani la possibilità di dialogare con il direttore di gara in determinate circostante, più o meno tese, sul rettangolo di gioco.
Ma ci sarebbe anche la volontà di porre fine anche a quei minuti persi appositamente dai portieri in merito alla regola dei sei secondi. Ad ogni modo un gruppo di esperti continuerà a lavorare per riflettere su misure concrete ed efficaci da avanzare in occasione del prossimo incontro dell’IFAB, in programma il 2 marzo 2024 a Glasgow.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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