Mpasinkatu: "Inter a tratti meglio del Liverpool: il gap è stato colmato"

Mpasinkatu: "Inter a tratti meglio del Liverpool: il gap è stato colmato"TUTTOmercatoWEB.com
venerdì 18 febbraio 2022, 08:00News
di Alessio Del Lungo

Malu Mpasinkatu, direttore sportivo ed esperto di calcio internazionale, è intervenuto nel corso del TMW News, iniziando con l'analisi di Inter-Liverpool. Queste le sue dichiarazioni: "I dettagli fanno la differenza. I nerazzurri praticamente stanno giocando per 70 minuti, poi ha 20/25 minuti di blackout: è successo nel derby e così è stato anche ieri. Il Liverpool è molto forte e non era certo la partita di ieri a doverne testimoniare la forza, ma l'Inter ha giocato veramente bene a tratti e, anche se in maniera leggera, è stata superiore ai Reds. Alla fine però conta la vittoria e la squadra di Inzaghi ha preso il gol di Firmino che le ha tagliato le gambe e poi quello di Salah con la deviazione che ha dato il colpo del ko. La qualificazione è appesa ad un filo, ma, come il Liverpool ha vinto a Milano, l'Inter può andare a vincere ad Anfield. Non sarà facile, ma ai nerazzurri visti ieri, sotto l'aspetto del gioco, non si può rimproverare niente fino al gol di Firmino".

Il gap con le squadre inglesi è stato colmato dall'Inter?
"Sì, assolutamente. Nella partita di ieri la differenza è stata fatta dai colpi decisivi e l'Inter ha avuto le sue opportunità. Mi viene in mente la traversa di Calhanoglu, quel cross che se Perisic tira in porta o trova un'altra soluzione può far gol... L'Inter, anche sotto il piano del gioco, ha disputato una gara alla pari e a tratti sopra il Liverpool. Loro poi hanno dei campioni come Salah, Mané, Van Dijk... Ieri ha fatto anche un'ottima partita Konaté. Si parla sempre dell'olandese, ma anche lui gli ha dato una grossa mano a tenere a bada gli attaccanti nerazzurri. Nel complesso la squadra di Inzaghi oggi non esce ridimensionato sotto il piano del gioco e dell'atteggiamento, ma solo sul risultato. L'Inter ha dato la dimostrazione, che è una delle prime della classe del calcio italiano, che se la può giocare".