Matthaus: "Ho giocato 21 anni ma all'Inter ho passato il tempo più bello"

In occasione dell'intervista per i suoi 60 anni, Beppe Bergomi aveva dichiarato che il compagno più forte non era Ronaldo ma Lothar Matthaus. Oggi, intervistato da La Gazzetta dello Sport, il tedesco ha risposto allo 'Zio' nerazzurro: "Un grande complimento di un grande uomo e campione. Avere un capitano come lo Zio ci dava tranquillità, lui si è preso cura di me dal primo momento in cui sono arrivato. Entrava in camera e mi parlava un po’ in italiano, un po’ in inglese e un po’ pure in tedesco: l’importante era capirsi. Ho giocato 21 anni, ma all’Inter ho passato il tempo più bello".
È tempo di Roma-Inter: le dice niente la sfida?
"Ora è l’occasione per consolidare il vantaggio, ai miei tempi era una grande finale Uefa. Ricordo tutto di quella edizione 1990-91, il percorso e poi la doppia partita per il trofeo con tanti tedeschi: io, Klinsmann, Brehme all’Inter, Voeller e Bertold alla Roma. Ho segnato su rigore all’andata e poi al ritorno, negli ultimi minuti, soffrimmo maledettamente".
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