Lautaro, la Champions per chiudere un cerchio: "Ma non penso al Pallone d'Oro"

"Al Pallone d'Oro non ci penso". Lo dice subito chiaramente Lautaro Martinez, per evitare fraintendimenti e titoloni nelle ore che precedono la finale di Champions League tra l'Inter e il PSG. Un match che metterà di fronte due squadre costruite con filosofie differenti: spese folli e grandi investimenti per i francesi, plusvalenze e oculatezza con low-cost e parametri zero per i nerazzurri. Proprio Lautaro è il giocatore dal valore maggiore della sfida (95mln), il faro di due rose che sommate generato 1.5 miliardi di valutazione.

Il Toro sarà uno dei protagonisti attesi di questa sera, perché non ha mai fatto così bene in Europa: nove reti, come solo Hernan Crespo nelle Champions League in maglia nerazzurra. Si sogna la doppia cifra e, soprattutto, sogna di alzare il trofeo da capitano. Lui, che ha sposato l'Inter con un rinnovo praticamente a vita, vincendo il trofeo più importante chiuderebbe un cerchio iniziato due anni fa col ko di Istanbul e riscatterebbe le lacrime dopo lo scudetto perso dal Napoli. Lacrime che sono tornate ieri, ma d'emozione per i videomessaggi dei familiari mostrati da Sky Sport.