Lautaro avvisa l'Inter: "Prima che arrivasse ho sentito Chivu. Dobbiamo reagire subito"

"Ogni volta che inizia una competizione con questa maglia gli obiettivi sono sempre gli stessi. Arrivare fino in fondo e più in alto possibile, questa cosa deve essere chiara". Parla così Lautaro Martinez a bordo campo del campo di allenamento del campus della UCLA di Los Angeles ai microfoni di Sport Mediaset. L'attaccante e capitano dell'Inter, a poche ore dall'esordio contro il Monterrey al Mondiale per Club, ha proseguito: "Stiamo lavorando bene, anche se abbiamo avuto le nazionali e con poco tempo per preparare tutto però i ragazzi sono tornati, giovani che ci possono dare una grande mano".

E su Chivu come nuovo allenatore: "Con lui ci siamo sentiti al telefono prima che arrivasse, abbiamo parlato un po' delle sue idee di gioco e di lavoro. La pensiamo alla stessa maniera, per vincere, con quella mentalità che mi piace".

Quanta energia potrai portare, tu che hai già vinto un Mondiale con l'Argentina? "Tantissima. Quello che ho passato è stato duro ma non c'è tempo, dobbiamo voltare pagina e pensare a questa nuova competizione molto importante. Il pensiero di tutto quello che è successo ci sarà, ma dobbiamo finire gli ultimi dettagli per la partita di domani".

Da capitano cosa potrà dare alla squadra in un momento come questo: "Sicuramente essere forte subito di testa, dobbiamo reagire e capire cosa pretende il mister, consapevoli di quanto abbiamo fatto. La cosa più importante è essere forti di testa".