Inzaghi d'accordo con l'Al-Hilal prima di Monaco, l'Inter ora si sente presa in giro

Nella giornata di oggi dall’Al-Hilal è arrivata la conferma di una cosa che tutto il mondo Inter sospettava: Simone Inzaghi era d’accordo con il club saudita ben prima della finalissima di Champions League contro il PSG, persa male dai nerazzurri. Secondo quanto riportato da Gazzetta.it, le parole del CEO saudita Esteve Calzada hanno irritato non poco l’Inter, gettando ombre su quella finale e su come i nerazzurri l’hanno persa.
La rosea si domanda da quanto Inzaghi fosse in parola con i sauditi e se l’avesse comunicato alla squadra già prima della finale, insinuando nei giocatori pensieri extra rispetto alla finale. A maggior ragione considerando che l’Al-Hilal ha poi tentato alcuni giocatori nerazzurri come Nicolò Barella e Alessandro Bastoni, che però non hanno mai aperto alla possibilità. Se l’accordo fosse realmente precedente, l’Inter sarebbe arrivata a giocarsi una sfida storica in qualche modo condizionata da pensieri esterni. E sarebbe normale sentirsi presi in giro, visto che fino a pochi giorni prima si parlava di rinnovo solamente da firmare.
In casa Inter l’irritazione è palpabile, sebbene non sia possibile avere una controprova. La finale ormai è andata nel modo peggiore possibile e non è dato sapere quanto la decisione di Inzaghi ne abbia influenzato l’esito. La rabbia, però, resta.
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