Pinamonti: "Inter, nessun rimpianto. Non ci sono centravanti in Italia? Chi lo dice, sbaglia"

A margine dell'assegnazione del premio "Amico dei Bambini … Un Esempio per loro", che vedrà tra i premiati anche l'interista Danilo D'Ambrosio, Andrea Pinamonti ha commentato così la stagione del Sassuolo ai microfoni del nostro inviato: "La stagione deve ancora finire, le somme le tiriamo sempre alla fine. Stiamo facendo grandi progressi tra l'andata e il ritorno, e vedremo come andrà a finire per il Sassuolo".

Quando senti dire che in Italia non ci sono grandi centravanti, la cosa ti dà fastidio?

"Sicuramente sì, perchè in realtà ci sono. Ma non parlo per me, dico proprio in generale. Credo sia una cosa che può dare fastidio, ma anche uno stimolo per fare sempre di più e far ricredere chi dice il contrario".

Hai la fortuna di stare in un club che valorizza i talenti italiani, perchè invece a livello generale non c'è tutta questa fiducia?

"Questa non è una domanda che dovete fare a me, io faccio parte degli attaccanti italiani e se le persone non credono in questi giocatori e non li valorizzano dovete chiedere a loro le motivazioni. Sicuramente sono stati fattori che influiscono, ma sono domande da fare agli addetti ai lavori". 

Che impressione ti ha fatto Retegui?

"Ho visto veramente poco le partite, perchè avevo altri impegni. Ha fatto due gol, ha aiutato la squadra a vincere e sono contento per lui".

Sogni la Nazionale?

"Se un attaccante italiano non sogna la Nazionale, deve cambiare lavoro".

Qualche rimpianto sulla tua avventura all'Inter?

"No, assolutamente no. All'Inter dovrò sempre dire grazie, sono arrivato che ero un bambino e sono uscito per andare a giocare da titolare in Serie A. Devo solo ringraziare chi ha fatto parte della mia storia nerazzurra e non ho rimpianti. Sogno di tornare? Penso che debba essere un obiettivo per il futuro, dimostrare di poter essere da big e stare a quel livello costantemente. So di non aver avuto grande spazio in nerazzurro, ma tutto ciò che ho fatto all'Inter me lo porto dietro con piacere".

Quale sarà l'obiettivo di fine stagione del Sassuolo? E il tuo? Hai avuto tante difficoltà in zona-gol nella prima parte della stagione...

"Sicuramente sono stato meno incisivo in zona-gol, sin qui. Il mio obiettivo resta quello di fare più gol possibili e chiudere nel migliore dei modi la stagione. Durante il girone d'andata abbiamo avuto qualche infortunio e ci sono state alcune cose che non riuscivamo a gestire al meglio, ma ora le cose stanno migliorando e penso che il Sassuolo ne vedrà delle belle da qui a fine stagione".