L'Inter tatuata sulla pelle e nel cuore: Bastoni non vuole andare via

Le parole rilasciate ai microfoni della Rai ieri sera, dopo la partita dell'Italia contro l'Ungheria, non lasciano spazio ad interpretazioni. Alessandro Bastoni ama l'Inter e in nerazzurro vuole rimanere, al netto delle sirene inglesi che cercano di ammaliarlo, con il mentore Antonio Conte che farebbe carte false per averlo a Londra nel suo Tottenham. La verità è che dall'Inter i big non vogliono andarsene, prima dell'azzurro anche Lautaro Martinez ha espresso a chiare lettere la sua volontà di non muoversi da Milano.

Il gruppo è coeso, la volontà di inseguire obiettivi prestigiosi è intatta, e a questo punto la palla passa alla proprietà, che ha però reso noto da tempo che il mercato debba essere chiuso con un attivo da almeno 60 milioni. Qui entra in gioco il vero deus ex machina di tutta la vicenda, quel Beppe Marotta chiamato all'ennesima magia, riuscire a ricavare utili dalla cessione di giocatori di seconda fascia, senza scontentare nessuno, giocatori e tifosi, per il bene dell'Inter e del suo futuro.