L'ex agente di Bonny: "Maresca al Parma mi disse che era un fenomeno"

Il percorso di Ange-Yoan Bonny verso l’Inter è il risultato di una crescita costante, maturata lontano dai riflettori e consolidata in Italia, dopo un avvio tutt’altro che semplice. Il talento francese, oggi 20enne, è sbarcato al Parma nel 2021, ma inizialmente il suo desiderio era rimanere in patria. Dopo la retrocessione con lo Châteauroux in terza divisione, Bonny cercava un progetto credibile in Ligue 1 o Ligue 2. Nessuno però fu disposto a scommettere su di lui, come racconta il suo ex agente Yvan Le Mée, fondatore dell’agenzia Scuderia.

"Lo abbiamo proposto a tutti i club francesi, ma nessuno volle rischiare. Non volevano nemmeno pagare l’indennità di formazione. Lui voleva restare in Francia, ma abbiamo capito che era necessario cambiare rotta", ha spiegato Le Mée a Footmercato. L’alternativa? Il Parma, una piazza ambiziosa e perfetta per un giovane da valorizzare.

"L’Italia è la destinazione ideale per i giovani. Il Parma, con una rosa tra le più giovani d’Europa e un progetto solido in Serie B, era il contesto giusto", aggiunge. L’intuizione si rivela corretta: contattato Javier Ribalta, allora direttore sportivo, Le Mée riesce a piazzare il ragazzo. E dopo il primo allenamento, il verdetto di Enzo Maresca è eloquente: “Se continua così, abbiamo un fenomeno”.