Inzaghi non vuole correre rischi: turnover limitato. Lautaro per sbloccarsi
L'ultimo gol in Serie A è arrivato lo scorso 17 dicembre, proprio con la Salernitana. E allora quale occasione migliore per sbloccarsi se non ancora contro i granata? Avrà ragionato così anche Simone Inzaghi in merito al momento che sta vivendo Lautaro Martinez, scelto per scendere in campo pure contro i campani nonostante il periodo più che difficile. Con lui ci sarà Edin Dzeko, chiamato agli straordinari: segno chiaro di come il tecnico piacentino non voglia correre rischi.
Il Liverpool è alle porte ma poco turnover
Nonostante l'avversario ultimo in classifica, l'Inter si presenterà in campo con quasi tutti i migliori, limitando quindi il turnover. Giocano De Vrij e Calhanoglu, in dubbio alla vigilia, mentre non è nemmeno in panchina Ivan Perisic, fermato da un affaticamento. In panchina invece ci saranno Correa e Gosens, entrambi di vogliosi di aumentare il minutaggio dopo il ritorno in campo nel derby. A sinistra quindi si vedrà Matteo Darmian, una delle certezze nerazzurre: sul lato opposto spazio a Denzel Dumfries. Le sgasate dell'olandese potrebbero risultare fondamentali per buttare giù il muro della Salernitana.
Fari su Djuric, assente Ribery
Nicola, capace di fermare il Milan solo due settimane fa, prova a giocarsela al Meazza con uno 'sfrontato' 4-2-3-1: centrale il ruolo di Verdi, chiamato a dare fantasia. Assente Ribery a causa dell'incidente stradale rimediato in settimane, c'è invece il bomber Milan Djuric, colui che ha castigato il Milan all'Arechi. Presente pure Federico Bonazzoli, ex di turno essendo cresciuto nelle giovanili della Beneamata: l'ex Samp però partirà dalla panchina. Dentro Mousset.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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