Il vice allenatore del Venezia a Dazn: "Abbiamo sempre voluto giocare, lasciati dei dettagli"

Alberto Bertolini, vice-allenatore del Venezia, è intervenuto ai microfoni di 'Dazn' per commantare il match del Meazza con l'Inter. Assente il numero uno della panchina Paolo Zanetti, colpito dal Covid.

Zero punti ma consapevolezza maggiore?

"Un peccato, c'è molto dispiacere. Venivamo da una settimana complicata, abbiamo sofferto insieme e forse un punto lo avremmo meritato"

Oggi si è vista una squadra con tante cose positive. La difesa a 3 si può riproporre in futuro?

"A volte a gara in corso lo abbiamo già fatto. Essere troppo spavaldi dopo la settimana trascorsa poteva essere un errore. Volevamo essere più compatti e aggressivi sentendoci più coperti dietro. Purtroppo abbiamo lasciato dei dettagli che poi abbiamo pagato"   

Cosa è successo in settimana? Come avete organizzato la settimana visti i tanti problemi?

"Abbiamo voluto giocare la gara sin da subito, nonostante abbiamo perso pure il tecnico Zanetti. I giorni sono stati complicati, ci serviva personalità e orgoglio. Abbiamo fatto il massimo concentrandosi solo sul campo. E' un peccato, abbiamo lasciato alcuni dettagli, come la marcatura su Dzeko e lo abbiamo pagato. Abbiamo pure regalato la rimessa. Dobbiamo comunque essere contenti e orgogliosi. Lo è anche il mister che abbiamo già sentito. La base per salvarsi è buona"