Il Napoli riparte: 3-1 all’Atalanta e Conte riabbraccia la sua squadra

Il Napoli mette fine alle polemiche e alle tensioni che avevano accompagnato la sosta con una vittoria chiara e preziosa: 3-1 all’Atalanta, in una serata che restituisce entusiasmo all’ambiente e conferma una sensazione fondamentale - la squadra è con Antonio Conte. Dopo la brutta caduta di Bologna, serviva una risposta forte. È arrivata, sul piano del gioco e del carattere.

Conte cambia volto agli azzurri con un 3-4-3 necessario per far fronte all’emergenza a centrocampo. Palladino invece sceglie un tridente leggero senza centravanti. Il Napoli appare subito più fluido, aggressivo e compatto: nei primi trenta minuti domina il campo, mentre l’Atalanta non riesce praticamente mai a entrare in area.

Il protagonista diventa David Neres, che al 17’ sblocca il match dopo dieci mesi senza gol in campionato. La sua doppietta arriva al 38’, con un diagonale perfetto che porta gli azzurri sul 2-0 e libera tutta la tensione accumulata. Prima dell’intervallo c’è gloria anche per Noa Lang, che di testa firma la sua prima rete in Serie A e chiude il primo tempo sul 3-0.

Nella ripresa il Napoli sfiora il poker con McTominay, ma l’Atalanta cresce e Palladino inserisce Scamacca, che accorcia al 53’. Da quel momento gli orobici provano a riaprire la gara, creando due ottime occasioni. Il Napoli però tiene, soffre il minimo indispensabile e mantiene il controllo emotivo del match.