Il cardiochirurgo Castiglioni a Radio Nerazzurra: “Difficile possa tornare a giocare, in campo era morto”

Alessandro Castiglioni, primario del reparto di cardiochirurgia San Raffaele, si è espresso così su quanto accaduto a Christian Eriksen: “Molto probabilmente si tratta di una fibrillazione ventricolare, in un normale paziente in questa situazione si impianterebbe un defribillatore - le sue parole a Radio Nerazzurra -. È molto difficile quindi pensare che possa tornare a giocare. Ricordiamo che Eriksen era praticamente morto in campo”.

“I giocatori a questo livello sono sottoposti a numerosi controlli: per questo difficilmente emergerà qualcosa adesso - ha proseguito Castiglioni -. Andrà fatto uno studio elettrofisiologico ‘imitando’ di fatto una aritmia. Così si potrebbe capire qualcosa di più. Come ho già ribadito giocatori e staff medico si sono comportati in maniera esemplare. Lo stesso arbitro si è accorto della gravità della situazione. Il calciatore è stato subito schierato in posizione supina e sdraiato. Ciò è stato fatto subito insieme al messaggio cardiaco. Sono stati bravi a non perdere nemmeno un secondo” ha concluso l’esperto.