Marca: "Freccette, tatuaggi e... il coccodrillo. Ecco Epic Brozo"
La Brozo-mania sbarca anche in Spagna. La personalità e il carattere di Marcelo Brozovic, grande calciatore e grande personaggio, hanno conquistato anche Marca, che dedica un articolo al fuoriclasse nerazzurro e alle sue passioni. Si parte dai tatuaggi, con quella bomba che fece impazzire Perisic (e Barella) e tanto altro: "Il corpo di Brozovic presenta un'impressionante collezione di tatuaggi. Dai nomi dei suoi figli (Aurora e Rafael), all'emoticon dell'Epic Brozo. Un marchio registrato che dà il nome al bar aperto dalla sua famiglia a Velika Gora, il luogo in cui può dedicarsi alla sua passione. Le freccette". La spiega così papà Ivan: "I Brozovic hanno sempre avuto una passione per lo sport e Marcelo ha giocato a freccette, ping pong e calcio: è ossessionato dalle freccette, segue tutti i tornei britannici e quando abbiamo comprato il locale ha preteso che mettessimo un luogo apposta per lui al secondo piano. Sotto, c'è il bar. L'abbiamo registrato a mio nome perchè era più facile, ma il posto è suo. Il marchio Epic Brozo, ora, è registrato e nessuno può usarlo senza il nostro permesso".
Il "coccodrillo"
Un altro tratto distintivo di Brozovic è il coccodrillo, spiegato così da Marca: "Si trovava in barriera quando ha capito le intenzioni di Luis Suarez al Camp Nou. Allora si è lanciato per terra, il tiro ha colpito lui e l'Inter si è salvata. Non ha inventato il gesto, ma l'ha reso famoso. In seguito, sui social, è esploso il movimento del coccodrillo, accompagnato da una sua foto travestito da rettile e posando con la mossa dell'Epic Brozo. Un gesto che non ha nulla a che vedere col calcio: nacque tutto da una sua foto con due ragazze, con la mano poggiata sulla barba e l'indice a puntare verso l'alto, La foto è diventata virale, e i siparietti coi compagni dell'Inter e Mancini hanno fatto il resto. Così Brozo è diventato famoso oltre il calcio". E ora sogna la vittoria in semifinale, che regalerebbe alla Croazia la seconda finale consecutiva ai Mondiali. E chissà che non arrivi la rivincita contro la Francia...
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati