-2 a Inter-Juventus - Perché Dumfries è scomparso e Darmian è intoccabile

Che fine ha fatto Denzel Dumfries? Nel corso degli ultimi due mesi molti tifosi hanno fatto appello per conoscere la verità sull'esterno olandese, che non gioca titolare ormai dalla sfida interna contro il Verona del 6 gennaio. L'infortunio alla coscia che lo ha costretto ai box nel mese di dicembre lo ha sicuramente rallentato, ma dopo la gara con gli scaligeri l'ex PSV ha subito un altro intoppo fisico e Matteo Darmian ha preso il suo posto. Difficilmente Simone Inzaghi leva l'italiano dall'undici titolare, ma la domanda è un'altra: come sta Dumfries?

AAA cercasi forma fisica straripante

Per rendere al massimo all'Inter, l'olandese ha sempre fatto affidamento alla sua condizione fisica. Al top della forma in questa stagione Dumfries ha siglato 2 gol e 3 assist in campionato, un numero discreto ma non all'altezza dello scorso campionato. Eppure è un dato di fatto: il benessere atletico è un presupposto che condiziona parecchio il suo stile di gioco. E da quando ha lasciato il campo dopo 61' di gara contro il Verona, non ha più ritrovato la maglia da titolare. Giusto un briciolo di minutaggio nell'ultima uscita contro la Fiorentina.

Concorrenza serrata 

Un altro dato a suo sfavore. Perché Darmian le ha giocate tutte in assenza dell'ex Psv, a dimostrazione della notevole considerazione di mister Inzaghi nei suoi confronti. Senza dimenticare il rientro nei ranghi di Pavard nella linea a tre dietro. Ma da quanto filtra dalla Pinetina, l'ex Manchester United dà un equilibrio irrinunciabile dietro, dal momento che il gioco dell'Inter si sbilancia dalla parte di Dimarco e non c'è bisogno di scoprirsi anche dal lato opposto. 

Poi c'è il nuovo arrivato, Tajon Buchanan, che ha aumentato chiaramente il tasso di concorrenza sulla fascia destra. Certamente il canadese ha bisogno di ulteriore periodo di adattamento, tra insegnamenti tattici e inserimento nei meccanismi nerazzurri. Ma il suo profilo e le sue qualità forniscono possibilità ulteriori a Simone Inzaghi. 

Inter, stangata dall'ingaggio e rinnovo lontano

Il mancato rinnovo potrebbe essere un altro indizio. Non è un mistero che l'Inter e Denzel Dumfries siano più lontani che vicini dal siglare un prolungamento di contratto, in via di scadenza nel 2025. Una ragione riguarda la richiesta d'ingaggio pesante dell'olandese, pari a 5 milioni di euro, che l'Inter non è disposta a sborsare vista l'abolizione del Decreto Crescita. Dall'altra il club nerazzurro in estate, per ragioni economiche, dovrà mettere a segno una cessione importante e tutto porta a pensare che Dumfries sia il prescelto.