Moratti: "Inzaghi? Ho avuto lo scherzo di Mourinho, ma io credo rimanga"

Durante la serata celebrativa per i 60 anni dalla conquista della seconda Coppa dei Campioni da parte della 'Grande Inter' di Helenio Herrera, l’ex presidente nerazzurro Massimo Moratti ha parlato ai microfoni di Sky Sport, ricordando lo storico trionfo del 1965 e proiettandosi con emozione verso la finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain.

“La seconda Coppa dei Campioni ha fatto sì che l’Inter da squadra forte diventasse la ‘Grande Inter’. Fu la conferma di una grandissima squadra. Ho avuto la fortuna anch’io di vivere quella gioia 15 anni fa. È stata una giornata bellissima. Ora auguro all’Inter, alla nostra squadra, di avere la stessa gioia tra qualche giorno.”

A pochi giorni dalla finalissima di Monaco di Baviera, Moratti ha espresso le sue sensazioni sulla sfida contro il PSG:

“Che finale sarà? Dipende da come giocherà l’Inter. Se è in forma e gioca come sa, anche per il PSG sarà difficile. Loro sono forti in difesa, a centrocampo e in attacco, ma l’Inter può dire la sua.”

Infine, un pensiero sull’eventuale addio di Simone Inzaghi, sempre più protagonista ma anche nel mirino di altri top club europei:

“Ho avuto lo ‘scherzo’ di Mourinho a quei tempi. Che poi scherzo... lo sapevamo che sarebbe andato via. Ma nessuno diceva nulla, perché l’unico obiettivo era vincere. Penso che sia la stessa cosa con Inzaghi. Anche se credo e spero davvero che rimanga all’Inter.”