Empoli, Andreazzoli: "Ci schieriamo contro i femminicidi, ma dovremmo farlo anche per Gaza"

Nella conferenza stampa che precede la sfida al Sassuolo, il tecnico dell'Empoli Aurelio Andreazzoli solleva una questione che mischia il calcio e la politica: "L'altra sera uscivo dallo stadio e mi ha avvicinato un signore che stava passeggiando col cane. Mi ha fatto una domanda che mi ha lasciato angoscia riferita a quella situazione disgraziata che sta succedendo a Gaza, dove migliaia di bambini sono deceduti e una quantità enorme sono ancora sepolti sotto le macerie.

Pensando ai numeri di quella disgrazia, che sono una cosa esagerata, l'angoscia mi viene perché il mondo del calcio non parla di una situazione di questo tipo. Mi sono sentito in imbarazzo, sono un po' informato ma non ho notizie di una presa di posizione come ci sarà domani, giustamente, contro i femminicidi. Il nostro mondo non può essere disattento a una situazione così grave. Qualche parola dovremmo spenderla, il mondo del calcio dovrebbe prendere posizione. Non c'è colore, religione, sono solo bambini".