Djorkaeff: "Ronaldo faceva cose folli in campo. Simone come un padre"

Djorkaeff: "Ronaldo faceva cose folli in campo. Simone come un padre"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 13 aprile 2021, 20:10News
di Alessio Del Lungo

Youri Djorkaeff, ex giocatore dell'Inter, ha rilasciato una lunga intervista a L'Equipe dove ha ripercorso i suoi anni nerazzurri. Il francese ha parlato del suo passaggio a Milano quando c'era il forte pressing del Barcellona: "Al PSG eravamo una grande squadra, ricordo la finale di Coppa delle Coppe contro il Rapid Vienna. In quell'occasione non ebbi la fortuna di segnare, ma lo fece Bruno (Ngotty, ndr) con un calcio di punizione incredibile. Io colpii solo il palo (ride). Ricordo che il presidente Moratti mi disse, subito dopo avermi preso all'Inter la stagione successiva, che vide quella finale e che aveva deciso di prendermi in quel momento. Ero triste per il mio addio al Psg, davvero. Avevo un contratto per altri due anni ma Inter e Barça mi volevano.Per me era un'altra dimensione. Poi Moratti ha messo mano al portafoglio. inoltre mi aveva parlato del suo club, della storia che voleva scrivere e io volevo far parte di questa avventura". Djorkaeff ha spiegato poi quello che era il suo rapporto con Ronaldo e Gigi Simoni: "Ronaldo è stato il migliore con cui ho giocato.

Tutto quello che ha fatto è stato folle. Inoltre, in partita faceva le stesse cose che faceva in allenamento. Per lui non c'era distinzione. Spesso ci fermavamo a guardarlo e lo vedevamo sfrecciare in mezzo a due o tre giocatori nell'area piccola con una facilità disarmante. Anche l'allenatore era divertito. Simoni che ha trascorso un anno con noi all'Inter è stato il mio miglior allenatore. Era come un padre. Nel suo primo giorno nel club, ci ringraziò per essere il nostro allenatore. Tuttavia, con Ronaldo, gli chiedevamo spesso di accorciare gli allenamenti o correre meno. Una volta a Natale a me e Ronaldo ci regalò uno schiaccianoci".