Derby a specchio, Calhanoglu-Modric la vera partita nella partita

Sarà un derby a specchio.Il Milan giocherà con il 3-5-2 e la squadra di Chivu risponderà con lo stesso modulo. Giocare a specchio è quasi come fosse una trappola, si usa dire che la squadra avversaria si è messa a specchio, in realtà è un semplice sistema di gioco che tanti allenatori usano. Il derby di domenica potrebbe essere a specchio, anche se Leao partire dalla "falla" di destra ovvero si piazzerà, probabilmente, in quel pezzo di campo dove solitamente gioca Denzel Dumfries. L'olandese non ci sarà e Leao ci proverà.

Barella, Calhanoglu e Zielinski dalla parte nerazzurra, il polacco è favorito sul giovane Sucic, Fofana, Modric e Rabiot in campo per i rossoneri. Il derby molto procacilmente si vincerà, come spesso è accaduto, proprio a centrocampo. Quest'anno, però, due tra i più forti centrocampisti degli ultimi 20 anni si affronteranno e cercheranno di portare le proprie squadre alla vittori. Senza nulla togliere a giocatori del calibro di Barella e Rabiot, dalla qualità e quantità di Fofana e Zielinski, ma Luka Modric e Hakan Calhanoglu rubano la scena in mezzo al campo. 

Non abbiam bisogno di parole, direbbe Ron, per descrivere il croato e il nazionale turco. Modric per anni ha guidato una nave chiamata Real Madrid, Calhanoglu da 10 anni a Milano ha regalato perle di bravura ogni volta che ha calcato il prato del Meazza. Sua maestà Luka Modric è "ingiocabile", Calhanoglu è "incapibile". Due giocolieri, due campioni, probabilmente il croato lo si può definire "fuoriclasse". Entrambi importanti, entrambi porteranno emozioni domenica sera. Questo è calcio.