Palmeri: "Italia, ecco perché il sorteggio dei playoff è andato male. Gli azzurri hanno paura"

Sarà l'Irlanda del Nord l'avversario dell'Italia nella semifinale dei playoff per i Mondiali del 2026. In caso di passaggio del turno gli azzurri troveranno in finale la vincente di Galles-Bosnia, con l'insidia rappresentata dal dover giocare eventualmente in trasferta la gara decisiva. Il giornalista di Sportitalia Tancredi Palmeri ha detto la sua sul sorteggio di Zurigo, spiegando i motivi che renderebbero tutt'altro che semplice il cammino per la Nazionale.

Queste le sue parole: "E' andata malissimo all'Italia. Poteva andare peggio, ma all'Italia è andata molto male, perché l'Irlanda del Nord era la seconda peggior avversaria possibile della fascia 4, perché il Galles era la seconda peggior avversaria possibile della fascia 2, e perché soprattutto la finale sarà in trasferta. Sarebbe comunque complicato andare in Bosnia, ma sarebbe estremamente complicato andare al Millennium Stadium di Cardiff. E' ovvio che sulla carta l'Italia sia più forte e più attrezzata di tutte queste avversarie. L'unica che aveva un livello paragonabile è la Polonia. Ma in questa partita, in queste situazioni, il fattore tecnico scompare. O hai una qualità strabordante, la cui inerzia ti fa vincere, e l'Italia non ce l'ha. Pesa la combattività, l'intensità, la mentalità e la capacità di non avere paura. E se c'è qualcosa che l'Italia in questo momento ha è sicuramente paura. Come si affronta la paura? Guardandola in faccia. Continuare a pensare che abbiamo giocato bene con la Norvegia se non fosse stato per il secondo tempo e per i gol non è la maniera migliore per affrontare la realtà".