Così simili, così diverse: Inter più competitiva della Juve, che ha però un grande vantaggio
Così diverse, così simili. Inter e Juventus sono due squadre agli antipodi, ma questo non significa che non condividano alcune caratteristiche. Ne parla l'edizione odierna del Corriere dello Sport: "La differenza più evidente tra nerazzurri e bianconeri è l’atteggiamento. Volendo sintetizzare, se la truppa di Inzaghi si difende attaccando, ovvero tenendo alta linea del pressing e riversandosi nella metà campo offensiva, in modo da tenere lontani gli avversari, quella di Allegri, invece, attacca difendendosi, vale a dire che aspetta, aggredisce solo quando c'è la possibilità di recuperare il pallone e, quando riesce a trovare il gol, si blinda senza far passare nessuno. Sono interpretazioni differenti, ma l’efficacia è identica. Non a caso Inter e Juve hanno le migliori difese del campionato".
La distanza tra le due squadre, però, resta evidente. Anche perché continua a esistere una differenza di qualità e quantità: "Inzaghi può contare su più risorse, ma il suo merito è saperle utilizzar le come meglio, probabilmente, non si potrebbe. Allegri ha meno 'materiale' da sfruttare e ha perso pure Pogba e Fagioli. Sta mettendo a frutto, però, ogni goccia di quello che ha a disposizione".
Attenzione però alla variabile legata al calendario: "Quello nerazzurro è intasato, visto che, oltre alla Champions, a fine gennaio, ci sarà pure la Supercoppa. I bianconeri, invece, possono dedicarsi solo al campionato: più tempo, quindi, per riposare e preparare le partite. In questo senso, la bilancia pende dalla parte bianconera".
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