Condò: "C'è la mano di Inzaghi in questa Inter e da qui a Natale il calendario è in discesa"

Il noto giornalista Paolo Condò, sulle colonne de La Repubblica, si è espresso così sui nerazzurri di Simone Inzaghi: "Rielaborata da Inzaghi in una versione diversa da quella di Conte, ed era ovvio, ma anche dalla sua Lazio, e questo è più notevole per la tendenza di molti allenatori a riproporre sempre loro stessi. Inzaghi sta completando con successo il passaggio da un calcio reattivo a uno proattivo". Ha poi aggiunto: "Da qui a fine andata l’Inter in campionato ha soltanto un impegno sottolineato con l’evidenziatore: la trasferta di sabato all’Olimpico per il primo incontro con José Mourinho dai tempi del Triplete.

Dell’Inter 2010 è rimasto solo Zanetti, oggi dirigente, ma sarà comunque un incrocio fra antichi innamorati, dunque aperto a ogni sviluppo, tre giorni prima della gara che è la porta su un’altra dimensione. Riuscisse a vincere martedì 7 al Bernabeu, l’Inter si garantirebbe una primavera europea molto più ambiziosa".