Capuano duro su Conte: "Parla troppo, gioco piatto da agosto. Ora i tifosi vogliono risposte"

Capuano duro su Conte: "Parla troppo, gioco piatto da agosto. Ora i tifosi vogliono risposte"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 07:00News
di Alessandra Stefanelli

Ospite negli studi di Sportitalia, il giornalista Giovanni Capuano (Panorama, Radio 24) ha tracciato un quadro molto critico del momento del Napoli e del lavoro di Antonio Conte. Secondo Capuano, la crisi azzurra non è improvvisa, ma il risultato di segnali ignorati per mesi:
“Era da due mesi che la tempesta era ben visibile. I problemi c’erano, semplicemente a Napoli non c’era voglia di vederli”.

Il giornalista ha puntato il dito soprattutto sul rendimento della squadra e sull’approccio del tecnico:
“Conte ha già parlato tanto, anzi troppo. Ma in campo serve un lavoro che finora non ha portato frutti. Non ha sbagliato perché non può fare il trapianto di cuore, ma perché da agosto il Napoli gioca un calcio piatto, orizzontale, senza sbocchi”.

Capuano ha sottolineato come le difficoltà fossero evidenti anche prima dell’infortunio di De Bruyne:
“Con De Bruyne ha perso a Torino, ha vinto al 96’ col Cagliari, in rimonta col Genoa e aiutato dagli arbitri contro il Pisa. Non è che prima giocasse bene. Dopo, è andata anche peggio”.

Il problema, secondo il giornalista, è che Conte individua continuamente criticità senza valorizzare la rosa:
“Da luglio parla solo delle difficoltà, non l’ho mai sentito dire che ha una squadra dal grande potenziale”.

La conclusione è una sentenza sul sentiment della piazza:
“I tifosi del Napoli non hanno più voglia di ascoltare Conte: ora vogliono vedere lavoro e risposte sul campo”.