Caos Calhanoglu, Zenga riflette: "Quasi un film montato per la sua cessione"

Intervenuto ai microfoni di TvPlay, l'ex portiere nerazzurro Walter Zenga ha preso parola per commentare la fine del ciclo di Simone Inzaghi all'Inter e l'epilogo della stagione senza trofei: "Quattro anni, uno scudetto, due finali di Champions, Supercoppa, Coppa Italia ecc ecc. È vero, ci sono stati dei campionati persi però per esempio nell'ultimo basta che Arnautovic la butta dentro con la Lazio ad un metro dalla linea ed hai vinto il campionato".

Un tema invece sta diventando focale per tifosi e non solo a proposito delle frecciate velenose a distanza tra Lautaro e Calhanoglu, con altri effetti indesiderati a mostrare una spaccatura fino a poche settimane fa impercettibile dentro lo spogliatoio: "Se Marotta non avesse fatto il nome del turco tutto sarebbe stato circostanziato alle parole di Lautaro", ha affermato l'Uomo Ragno.

Con un'ipotesi avanzata: "Mi sorge il dubbio che possa essere tutto organizzato per far sì che si vada verso la cessione. Altrimenti non mi viene in mente perché deve proprio dire che si riferisce a Calhanoglu, poteva dire un poi vediamo, ma lui va oltre, molto oltre. Se metti insieme i pezzettini e pensi alle parole di Lautaro, poi di Marotta, la risposta di Calhanoglu sembra quasi... non voglio dire un film montato ma quasi. Sembra una cosa che era già col braciere acceso. A me piace di più quando la gente fa pace perché con i social tutti si fanno la loro idea, con like o non like...".