Bonucci: "Mourinho mi ha illuso sulla Roma, poi non mi ha più chiamato"

Nel suo intervento ai microfoni di Amazon Prime Video, durante il podcast Fenomeni, Leonardo Bonucci ricorda il suo mancato trasferimento alla Roma nelle fasi finali della scorsa stagione. Di seguito le sue parole: "La storia della Roma era vera. Mourinho mi ha chiamato più di una volta. Mi disse: "Allenati bene perché il 3 gennaio giochi subito contro la Cremonese". Io quindi risposi: "Va bene. In Germania il campionato si ferma il 20 (giocava nell'Union Berlin, ndr), starò quindi 2/3 giorni fermo e poi inizierò ad allenarmi il 28, quando tornerò in Germania. Appena apre il mercato arrivo. Il 23 dicembre avevamo trovato l'accordo".

Ma allora perché non se n'è fatto nulla? Lo stesso difensore spiega la rottura e la chiusura dei contatti: "Sfortunatamente la notizia è uscita nella sosta natalizia e a Roma si parlava solo di Bonucci. I tifosi l'hanno un po' gonfiata, Mourinho pensava di rinnovare e restare a lungo col loro supporto e ha colto la palla al balzo, puntando su altro. Non mi ha neanche chiamato e ci sono rimasto male, sono onesto. Poi l'ho rivisto a Istanbul e l'ho ringraziato, perché sono andato al Fenerbahçe dove ho conosciuto una città stupenda e delle bellissime persone".