Lo strappo e il chiarimento: Skriniar, quella visita che fa discutere e la delusione dell'Inter

Lo strappo e il chiarimento. Potrebbe essere il titolo di una qualsiasi fiction italiana, invece è ciò che è successo nella telenovela in salsa nerazzurra, riguardante Milan Skriniar. Dalle notizie sulla sua schiena dei giorni scorsi e dalle parole del medico della Slovacchia, che avevano preoccupato e infastidito l'Inter, siamo arrivati a uno strappo vero e proprio. Nella giornata di lunedì, infatti, lo slovacco è volato da Milano a Bordeaux e poi da lì a Capbreton, 150 km più a sud. L'obiettivo era quello di farsi visitare al Cers (Centre Européen de Rééducation du Sportif), un centro sportivo di fiducia del PSG, prima di presentarsi nel ritiro della Slovacchia. Alla visita, di cui l'Inter è venuta a conoscenza rimanendo decisamente infastidita, era presente anche un medico del club francese. Il segnale, inequivocabile, è stato quello di uno Skriniar mentalmente (e, quasi, fisicamente) a Parigi. 

Lo slovacco si è così sentito in dovere di intervenire dalle sue storie Instagram, per chiarire la situazione e la fiducia nello staff medico nerazzurro. Queste le sue parole: "Ci tengo a dirvi che ho sempre seguito tutte le indicazioni mediche dello staff sanitario dell'Inter e dei suoi specialisti esterni. L'Inter mi ha sottoposto ieri a ulteriore visita specialistica, che ha confermato la diagnosi, e quindi già da oggi, alla presenza dello staff medico, ho iniziato un nuovo ciclo di cure prescritte dal medico esterno di fiducia della società". Una toppa che potrebbe non aver sistemato il buco. La tensione tra Skriniar e l'Inter si è alzata dopo la visita della discordia, ora la speranza è quella di un pronto recupero di Milan Skriniar, nonostante le voci (apocalittiche) dalla Francia. Per chiudere la stagione nel migliore dei modi e poi, lentamente, prepararsi all'addio a parametro zero. Un addio che, in questo caso, non è una possibilità. Ma una certezza.