Lautaro Martinez tra presente e futuro: "L'Inter è casa mia, per il rinnovo siamo vicini"

Lautaro Martinez tra presente e futuro: "L'Inter è casa mia, per il rinnovo siamo vicini"TUTTOmercatoWEB.com
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mercoledì 22 maggio 2024, 00:45I fatti del giorno
di Bruno Cadelli

"È una gioia per la vita, io considero l’Inter semplicemente casa. L’ho sentita proprio così dal giorno 1 ed è forte anche il legame con Milano: qui c’è una atmosfera speciale e sento l’amore della gente. Devo tutto alla società e al popolo interista: mi sono stati dall’inizio vicini, solo grazie a loro sono riuscito a diventare capitano, che è onore e responsabilità. Alzare la coppa della seconda stella con la fascia è un sogno che mi ha dato il calcio". Sono parole al miele quella pronunciate da Lautaro Martinez alla Gazzetta dello Sport, un chiaro segnale di quanto il nerazzurro sia per il classe 1997 una seconda pelle. Il Toro è uno dei punti di riferimento e in questa stagione si è laureato capocannoniere con 24 centri in Serie A (almeno fino ad ora).  L'ultimo a centrare la doppietta miglior marcatore del campionato e scudetto in casa Inter è stato Zlatan Ibrahimovic ma la volontà di Lautaro è quella di vestire ancora a lungo la maglia della Beneamata.

In questo discorso si inserisce la questione del rinnovo del contratto che scadrà nel 2026, una trattativa che va avanti da diversi mesi e che presto potrebbe arrivare ad un accordo tra le parti. Lautaro Martinez nell'intervista alla rosea è stato chiaro: "Siamo vicini, mancano solo un paio di cosette. Mi rendo conto che la situazione societaria possa ritardare tutto: noi parliamo con Marotta e Ausilio, ma dipende anche dalla proprietà. Non so cosa accadrà da qui alla prossima settimana, ma non ci sono problemi tra di noi". Queste parole sul rinnovo hanno rasserenato l'ambiente dopo che al termine di Inter-Lazio alcune dichiarazioni dell'ex Racing erano state fraintese. Sullo sfondo del rinnovo c'è ovviamente anche il futuro societario con il passaggio da Zhang a Oaktree che inevitabilmente influisce sulle dinamiche contrattuali e sul mercato nerazzurro. Non è un caso infatti se proprio in queste ore il Napoli ad esempio stia provando a sorprendere l'Inter per Gudmundsson, sfruttano la situazione d'incertezza nerazzurra. 

Tornando al rinnovo di Lautaro Martinez, in termini di richieste del giocatore, secondo quanto appurato dal Corriere dello Sport per la chiusura manca ancora del tempo: c'è distanza tra le parti, nonostante i fitti contatti e incontri avvenuti nella totale reciprocità d'intenti. Secondo il quotidiano romano il capitano nerazzurro per firmare  fino al 2028 avrebbe chiesto un ingaggio faraonico da 12 milioni di euro a salire. L'Inter invece è ferma a quota 10 milioni e ci sarà bisogno della volontà di entrambi nel venirsi incontro. Lautaro del resto non ha problemi con nessuno, tanto meno con Simone Inzaghi il condottiero del tricolore: "Ci lascia giocare liberi e allenare con felicità. Ci divertiamo, e non solo perché adesso si vince. In questi tre anni è cresciuto anche lui assieme a noi, nella tecnica, nella tattica, nel modo con cui parla alla squadra. Abbiamo fatto un salto tutti insieme."

Ed è proprio insieme che Lautaro e l'Inter vogliono continuare la loro storia anche per cercare il riscatto dopo la delusione in Champions League. "L’unica partita che vorrei rigiocare quest’anno è quella contro l’Atletico. Ma a Milano, non a Madrid: se avessimo sfruttato le occasioni, sarebbe stato diverso. Certo, anche al Metropolitano abbiamo sbagliato: se vai in vantaggio, devi conservarlo. Su questo bisogna migliorare". Nell'attesa della firma, le parole del Toro suonano come quelle di un uomo ferito, pronto ad alzare ancora la voce per guidare l'Inter in Europa.